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Domande frequenti

Qui potrai trovare molte risposte ai quesiti più comuni nell'ambito delle mie sessioni di coaching ed il mio approccio.

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1. Come si svolge una sessione di coaching?
La nostra sessione di coaching online si svolgerà in videochiamata.
Durante l'incontro andremo ad esplorare lo stato presente (o stato problema), per poi dedicare la maggior parte dell'attenzione alla definizione chiara del tuo obiettivo e all'identificazione delle risorse necessarie, o dei blocchi da sciogliere, per raggiungerlo.
Il coach lavora con le domande potenti e le tecniche di coaching per accompagnare il cliente a raggiungere in autonomia la consapevolezza ricercata, sbloccare il suo vero potenziale e di conseguenza raggiungere il suo obiettivo.


2. Quanto dura una sessione di coaching?
Una sessione di coaching dura all'incirca 45 minuti: questo è un tempo utile per mantenere la giusta soglia di attenzione del cliente, necessaria per raggiungere i risultati desiderati. Sessioni troppo lunghe rischiano di sciogliere le consapevolezze acquisite in un fiume di parole troppo grande.


3. Cosa NON devi aspettarti da una sessione di coaching?
Come coach non ti dirò quello che devi o non devi fare per raggiungere il tuo obiettivo, questo significherebbe sottovalutare le tua capacità ed il tuo potenziale per riuscirci in autonomia: lavoreremo con le domande potenti.
Non andremo ad approfondire il passato: il coaching è azione! La cosa più importante nelle sessioni saranno i passi pratici che potrai fare per avvicinarti al tuo obiettivo. 
Non darò nessun giudizio o valutazione della tua storia perché ogni persona è la somma delle sue esperienze  uniche e personali. Come coach lascerò fuori la mia mappa del mondo per immergermi completamente nella tua ed accompagnarti nel processo di espansione di questa visione. 


4. Quali sono i temi più comuni di una sessione di coaching?
Qualunque obiettivo può essere oggetto di coaching, l'importante è che si gestisca un obiettivo alla volta, andando ad approfondire la parte sotto la responsabilità del cliente.
I temi più richiesti nelle mie sessioni di coaching riguardano: 
  • la gestione di una situazione lavorativa insoddisfacente a cui non si trova una via d'uscita;
  • la ricerca del proprio scopo nella vita / come cambiare vita?;
  • riuscire a ritrovare la leggerezza di un tempo;
  • poter affrontare una prova (come un esame, una presentazione al pubblico, un colloquio, ecc.) con maggiore serenità;
  • raggiungere nuovi traguardi lavorati (come una promozione);
  • gestire il conflitto o una situazione di stallo nelle relazioni (anche qui, l'obiettivo lo sceglie sempre il cliente: se lavorare per ricucire una relazione, per chiuderla, per mettere un punto, per fare un passo verso l'altra parte, ecc.);
  • prendere una decisione importante (come un trasferimento, un cambio lavorativo, l'apertura di una nuova attività, chiudere una relazione che dura da tempo, accettare una nuova proposta, comprare la prima casa, partire per un sabbatico, ecc.)
  • fare chiarezza in un periodo della vita in cui ci si sente confusi e senza una direzione.

5. Qual è la differenza tra un coach e uno psicologo?
Le due professioni sono ben distinte: il coach lavora con il cliente per raggiungere un determinato obiettivo con lo sguardo rivolto all'azione e al futuro, mentre lo psicologo punta a curare disturbi psicopatologici di natura ed entità diversa. 
Il coach non fa domande che possono scavare troppo nel passato o che possono far emergere traumi che non saprebbe gestire.
Se dovessi riconoscere un cliente che vuole affrontare un tema che va al di fuori degli strumenti del coaching è mio dovere etico e professionale rimandarlo alle figure preposte.
(Domanda per te: se il tuo obiettivo fosse quello di ottenere una promozione a lavoro, andresti dal coach o dallo psicologo?)
 
6. Quante sessioni sono necessarie per raggiungere il tuo obiettivo?
In media ci vogliono dalle 2 alle 5 sessioni per concludere un affiancamento di coaching. È il cliente stesso che definisce nello specifico le condizioni che si devono avverare affinché l'obiettivo può definirsi raggiunto. 
La mia più grande soddisfazione come coach è il momento in cui il cliente è pronto a proseguire il percorso in autonomia
Gran parte dell'efficacia del coaching dipenderà anche dalla motivazione e dall'azione che il cliente sarà disposto a mettere in pratica per raggiungere il suo obiettivo.
(Spoiler: se un cliente porta in sessione un obiettivo a cui non associa grande priorità, le possibilità di fallimento saranno molto alte).
 
7. Il coach è un motivatore?
Questa è una concezione del coaching ormai sorpassata, il coach non è un motivatore: non ti dirò parole di incoraggiamento senza le quali non potresti andare avanti! Allo stesso tempo tutta la mia attenzione, ascolto ed empatia saranno dedicati a te e ti restituirò in forma di domanda ciò di cui potresti avere più bisogno per raggiungere il tuo obiettivo (anche ritrovare la motivazione).

8. Che cosa sono i "compiti a casa"?
Una sessione di coaching si conclude sempre con dei compiti a casa, vale a dire delle piccole (o grandi) azioni pratiche che emergono durante la sessione e che servono al cliente per avvicinarsi al suo obiettivo e/o a sorpassare alcuni ostacoli verso la meta.
Ecco alcuni esempi di compiti a casa: scrivere una lettera, fare un disegno, aggiungere qualcosa al carello di Amazon, fare una passeggiata, ricercare un oggetto… può essere di tutto, ma sempre legato all'obiettivo del cliente e al suo modo più personale di esprimersi.
9. Come si diventa Coach professionisti?
La professione del coach è attualmente disciplinata dalla legge 4/2013. Esistono diversi percorsi per poter apprendere i fondamentali e le tecniche del coaching. Nel panorama italiano sono presenti diverse scuole professionali che rilasciano un certificato alla fine del percorso. Nel mio caso personale, dopo un percorso di 90 ore ed il superamento dell'esame pratico, ho ricevuto la certificazione di Professional Coach, Technician in PNL (Programmazione Neuro Linguistica) e Practitioner in PNL da parte dell'ente Master Coach Italia.
 
10. Per cosa posso utilizzare la chiamata gratuita?
La chiamata gratuita è uno strumento a tua disposizione per approfondire ancora più nel dettaglio il percorso di coaching. Potremo conoscerci meglio e potrai farmi delle domande aggiuntive per capire se il mio aiuto come coach è proprio ciò che ti serve
 

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